In Italia è consentito conservare il cordone ombelicale, tuttavia, è necessario farlo in una banca privata estera, come in Svizzera.
Sebbene infatti in Italia la conservazione del cordone ombelicale per uso privato non sia consentita, le famiglie hanno la possibilità di raccogliere il sangue cordonale e inviarlo a biobanche situate in paesi dove tale pratica è legale.
Come funziona il processo?
- Sant’Alessio vanta accordi con banca estera di acclarata serietà:
- Prima del parto i nostri ginecologi metteranno in contatto i genitori con la biobanca privata in Svizzera al fine di organizzare la raccolta, il trasporto e la conservazione del cordone ombelicale;
- La banca fornirà un kit di raccolta che dovrà essere portato in ospedale il giorno del parto.
- Raccolta del cordone in ospedale in Italia:
- Durante il parto, il personale sanitario preleva il sangue cordonale e, se previsto, il tessuto del cordone ombelicale;
- La procedura deve essere richiesta e approvata dall’ospedale, che potrebbe richiedere una comunicazione preventiva da parte della famiglia;
- Trasporto verso la banca estera:
- Il campione raccolto viene sigillato nel kit fornito dalla biobanca e trasportato attraverso corrieri specializzati in condizioni di temperatura controllata;
- Questo trasporto è regolamentato dalle normative di bioetica e sicurezza;
- Conservazione presso la biobanca estera:
- Una volta ricevuto il campione, la biobanca lo processa e lo conserva secondo gli standard internazionali.
Avvertenze utili
Autorizzazioni e procedure sanitarie: è importante informarsi presso la struttura ospedaliera dove avverrà il parto. Alcuni ospedali potrebbero richiedere una documentazione specifica o non essere disponibili alla raccolta.
Il cordone ombelicale è un gesto di maturità e oculatezza, più semplice da fare che da spiegare!
Chiedi informazioni in Sant’Alessio!